Il personale del Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell’Università di Torino ha condotto, insieme ad un gruppo di volontari del centro di Salute Mentale, otto campionamenti all’interno delle aree che sono state allestite nelle palazzine Italgas di Largo Regio Parco. Il progetto FarfalleInTour, che oltre agli enti già citati, coinvolge anche l’ASL e la cooperativa sociale Il Margine, ha tra i suoi intenti quello di contribuire a preservare la biodiversità, nell’ottica che anche le piccole azioni possono avere un impatto significativo.
Durante questi primi mesi di monitoraggio delle aree verdi, dove è stato creato un habitat ad hoc per la crescita e la riproduzione delle farfalle, sono stati identificati 5 esemplari di 3 diverse specie. La collaborazione tra gli specialisti e i volontari permesso di riconoscere individui appartenenti alle specie Pieris rapae, Aglais urticae e Cacyreus marshall.
Ad ottobre, con il calo della temperatura, il periodo di volo della maggior parte delle farfalle cessa insieme alla prima fase del progetto. Continueranno però la cura e la manutenzione degli spazi verdi affinché siano sempre più adatti ad ospitare le farfalle. Gratificati dai primi risultati raggiunti siamo certi che potranno esserci ulteriori miglioramenti per le prossime stagioni.